KOLBE TORINO – ACAJA BASKETBALL SCHOOL 64-62
(23-13; 35-32; 41-54)
ACAJA FOSSANO: Paval 20, Fissolo 12, Rabbia 12, Gaveglio 10, Belba 6, Rovere, Curti, Terzaghi, Grosso.
All: Sandrone, Randazzo
Prima cocente sconfitta in trasferta per l’under19 acajotta sul campo torinese del Kolbe. I fossanesi devono fare a meno di Reynaudo per impegni scolastici ma trovano nuove forze nell’esordiente Grosso Federico in prestito dalla Virtus Basket Fossano e dal rientrante Terzaghi. Il quintetto formato da Fissolo, Gaveglio, Belba, Rabbia e Paval parte con le marce basse in difesa concedendo tiri piedi per terra ai precisi torinesi mentre Paval si carica sulle spalle l’attacco fossanese. nel secondo quarto, iniziato con un deficit di 10 punti, i viaggianti aumentano l’attenzione difensiva riuscendo a sviluppare un buon gioco in transizione impattando e superando i padroni di casa con circa 180 secondi sul cronometro del primo tempo. un paio di amnesie permettono però nuovamente al Kolbe di rimettere la testa avanti con le squadre che vanno al riposo lungo sul 35-32. La musica cambia totalmente con il rientro dagli spogliatoi. Gli acajotti di coach Sandrone e Randazzo alzano l’intensità su entrambi i lati del campo facendo spendere in solo 120 secondi il bonus ai padroni di casa. i fossanesi sono però oltremodo imprecisi dalla linea della carità con il solo capitan Rabbia (6/6) a tenere le percentuali dei fossanesi sopra il 50%. Gli acajotti scappano fino al massimo vantaggio di +12 con 6 minuti da giocare nel quarto quarto grazie alle palle recuperate e a buoni contropiedi. L’attacco a questo punto però di ferma e riiniziano a fioccare le palle perse con Repaci e Di Leo che cominciano a crivellare il canestro acajotto dal 6.75.
Kolbe torna fino a -2 ma un 4-0 firmato da Fissolo e Gaveglio sembra ridare un buon cuscinetto di vantaggio con 80 secondi da giocare. Repaci però ormai vede una vasca da bagno al posto del canestro e prima impatta e poi regala il +2 ai suoi con 14 secondi da giocare.
Gaveglio attacca bene il canestro e conquista 2 tiri liberi che realizza con freddezza con 4” sul cronometro ma, quando il supplementare sembra ormai sicuro, ancora Repaci trova il fondo del secchiello dai 4 metri e mezzo regalando la vittoria a fil di sirena al Kolbe.