OLIMPO BASKET ALBA – ACAJA BASKETBALL SCHOOL 93-56
(19-18; 57-33; 61-41)
ACAJA FOSSANO: Fissolo, Curti, Delsoglio, Tallone, Belba, Bernardi, Rovere, Rabbia, Paval, Dhamo, Piumatti.
All: Sandrone, Randazzo
L’under 19 acajotta – targata Leo Assicurazioni e Studio Anna Damilano – cade nel primo atto della finale. L’Olimpo Alba fa sua la gara di andata e ipoteca seriamente il titolo under 19 con un tesoretto di 37 punti in vista del ritorno. Coach Sandrone e Randazzo schierano in quintetto Fissolo, Rovere, Belba, Rabbia e Paval. L’Olimpo prende in mano la gara con un 6-2 per dar via alle ostilità, ma Belba inizia con le marce alte con 6 punti e un assist e l’Acaja rimane a ruota. Il primo vantaggio acajotto porta la firma di Rabbia col pizzato che fa 8-10. I padroni di casa albesi alzano la pressione difensiva bucata però da Rovere e compagni 15-18. Un mini-parziale di 4-0 a favore dell’Olimpo ispirato dalla mano bollente di Uko dai 6,75 fa sì che il primo periodo si chiuda sul 19-18. I giovani acajotti non demordono e trovano il massimo vantaggio sul 19-23 con un ispirato Piumatti. Uko continua a martellare il canestro acajotto e firma il break che ridà il vantaggio ai padroni di casa sul 35-33 con poco più di due minuti e mezzo all’intervallo. Al rientro dal time out fossanese ci sarà, da qua al termine, solo una squadra in campo. L’Olimpo piazza un parziale di 12-0 nei 150 secondi finali che taglia le gambe e fiacca il morale degli acajotti. Al rientro dagli spogliatoi sul 57-33 gli acajotti perdono il bandolo della matassa con le palle perse, ben contenute nel primo tempo, che fioccano e attivano la transizione ed il contropiede albese. Cramaroc prende in mano la squadra in cabina di regia e facendo male in penetrazione e dalla media alla difesa ospite. Le ultime resistenze acajotte sono affidate a Paval che domina a rimbalzo e sotto i tabelloni. I fossanesi contengono il deficit a 20 lunghezze sul 61-41 che chiude il terzo quarto. Gli ultimi 10’ sono un dominio albese con gli sfiduciati acajotti che subiscono una dura lezione subendo ben 28 punti nel solo quarto finale. I fossanesi sono chiamati ad una prova di orgoglio in vista del ritorno di giovedì 8 giugno alle 21 al palazzetto per chiudere quella che in ogni caso è stata una stagione ben al di sopra delle aspettative.