PALLACANESTRO FEMMINILE VERCELLI - ACAJA BASKETBALL SCHOOL 61-50
(12-14; 25-25; 40-35)
ACAJA FOSSANO: Sobrero 15, Bergese 2, Mascarello 4, Massimino, Donadio 2, Valpreda 8, Chiabotto, Gotta 1, Bassano 14, Tunzi 4. All: Manassero, Randazzo
Sconfitta per la C Femminile fossanese targata Duferco Energia, Gazzera Srl, Ottica Maestrelli, Birrificio Trunasse, Nicolino Flavio e Salomone Compensati. L’Acaja torna con l’amaro in bocca dall’ultima trasferta dell’anno di Vercelli. Il quintetto formato dalle esterne Valpreda, Bassano e Sobrero con Donadio e Tunzi a presidiare l’area pitturata parte subito forte giocando bene in transizione con le tre esterne titolari e trovando tiri aperti con un’ottima circolazione di palla. Il parziale di 12-5 nei primi 5 minuti obbliga lo staff tecnico vercellese al time out che rompe il ritmo alle ospiti. Vercelli rientra in campo con le idee più chiare su come attaccare l’area fossanese mentre le acajotte cominciano ad accontentarsi di qualche tiro da fuori di troppo. La partita diventa fisica grazie al permissivo metro arbitrale e le fossanesi ne risentono realizzando soli 2 punti nei 9 minuti a cavallo dei primi due quarti ma le polveri bagnate di Ansu e compagne fanno sì che si la partita si mantenga in sostanziale equilibrio con il tabellone che recita 25-25 a fine primo tempo. L’Acaja sembra, nei primi minuti della seconda frazione, riprendere il bandolo della matassa con un bel canestro di Bassano e due canestri in fila di Tunzi dopodiché Ansu e Pollastro diventano due rebus semi irrisolvibili per la difesa fossanese. La terza tripla di serata di Sobrero (miglior realizzatrice acajotta) tiene le ospiti a contatto che vanno all’ultimo mini riposo sul 40-35. Ad inizio quarto quarto la partita si complica ulteriormente con Tunzi costretta a rientrare in panchina infortunata e coach Manassero e Randazzo sono così obbligati a schierare un quintetto con quattro esterne. La scelta quasi obbligata però non apre il campo in attacco e permette invece a Vercelli di trovare buoni canestri in transizione con Acciarino flirtando con la doppia cifra di vantaggio. Fossano ci prova allora con la zona 2-3 e la scelta sembra pagare ed infatti, grazie ad un canestro in transizione di Bergese, l’Acaja si trova a -5 a 150 secondi dalla fine. Le padrone di casa, obbligate a vincere per sperare di accedere ancora alle final 4, gestiscono bene gli ultimi possessi offensivi contro la zona e portano a casa la partita con l’Acaja che non riesce a trovare praticamente più la via del canestro. Ora la partita di domenica con Venaria, che sorpassa in classifica le acajotte in virtù degli scontri diretti, diventa quindi fondamentale per accedere alle final 4 con il primo posto che le fossanesi hanno meritatamente occupato per tutta la stagione.