IL DERBY SI SPEGNE SUL SECONDO FERRO. ALLA VIRTUS IL PRIMO ROUND

ASD ACAJA BASKETBALL SCHOOL – VIRTUS BASKET FOSSANO 61-63

Faretina, Frau, Morra 11, Bongiovanni 5, Moroni 14, Terzaghi, Garbelli, Rivoira 6, Cerruti, Ferrero, Manassero 23, Burgarello.

Un meraviglioso derby va alla Virtus Fossano. Le preghiere acajotte si spengono sul tiro da oltre metà campo di Manassero sputato dal ferro sulla sirena.

L’inizio è, però, tutto di stampo bianco blu. Morra, Moroni e Bongiovanni ispirano il 10-1 di parziale che costringono Allasia al primo time-out. In uscita dalla sospensione si sveglia la Virtus che con 3 bombe di Scarano e una di Alaimo propizia il controparziale che obbliga questa volta Terzaghi a fermare la gara. Gli ospiti continuano a premere sull’acceleratore e, a metà secondo quarto, veleggiano verso la doppia cifra di vantaggio (18-26). L’Acaja non ci sta e, guidata da Manassero, trova il 11-2 di parziale che la riporta avanti a 2’ dall’intervallo (29-28). Gli ultimi concitati minuti di primo tempo portano la Virtus negli spogliatoi sul 29-32.

Nella ripresa è l’equilibrio a regnare sovrano. Ad ogni tentativo di fuga virtussino, ci pensano Morra e Moroni a tenere l’Acaja a contatto. L’ago della bilancia comincia però a inclinarsi sempre più in direzione Virtus ad inizio ultimo quarto. Due triple di Intini propiziano il parziale bianconero, chiuso da Giraudo a 3’ dal termine, che porta la Virtus sul +8 (48-56). La partita sembra ormai ben indirizzata, ma l’Acaja non ci sta e guidata da Manassero, prova il tutto per tutto per rientrare. Ad 1’ dallo scadere, il numero 21 acajotto segna la tripla che vale il -1 (58-59) e che lancia le squadre ad un concitato finale di gara. La Virtus trova dalla lunetta il +5 a 7” dal termine, ma ancora una volta Manassero ricuce a -2 con una tripla da 10 metri. Con 4” sul cronometro, la Virtus perde palla, ma la sopracitata preghiera non viene esaudita dagli dei del Basket. A spuntarla sono così Simone Allasia e compagni per 61-63.

Complimenti ad entrambe le squadre per aver dato vita ad una sfida spettacolare e sempre corretta. Menzione anche per buona parte del pubblico che, da ambo le parti, ha messo in campo un tifo sportivo e rispettoso; incitando i propri colori senza che ciò sfociasse in insulti per la controparte. Ciò ha contribuito a rendere la sfida una bella serata di sport.