
FORTITUDO ALESSANDRIA – BOTTA FORNI ACAJA 66-55
(14-17; 32-27; 44-41)
Hila 6, Gaveglio 15, Belba 5, Cavallero 5, Rovere 7, Jera, Terzaghi, Reynaudo 2, Rabbia 3, Paval 12. All: Mondino.
Cade al PalaCima contro un’ottima Alessandria l’Under 15 acajotta targata Botta Forni Industriali e Assicurazioni Mancardi & Terzaghi. Ai fossanesi non bastano i 15 punti di Gaveglio e la doppia doppia di Paval (12 punti e 12 rimbalzi) per avere la meglio dei padroni di casa.
Mondino sceglie Gaveglio in Regia, Reynaudo in guardia, Rabbia e Cavallero in ala e Paval a presidiare il pitturato. L’inizio è tutto ad appannaggio degli ospiti: la palla gira splendidamente, fioccano i recuperi difensivi ed in men che non si dica Fossano è già avanti 2-10. Purtroppo, però, come spesso è accaduto, gli acajotti non sfruttano appieno il momento positivo della gara, con Alessandria che può così tirare un sospiro di sollievo e chiudere il primo periodo sul -3 (14-17).
L’Acaja riprova a scappare ad inizio secondo quarto e trova nuovamente il +8 grazie ai canestri di Hila. Ancora una volta, il momento positivo non viene sfruttato al 100% e, quando Alessandria trova l’inerzia della gara, Fossano subisce il sorpasso e vola negli spogliatoi sul -5 (32-27).
Alla ripresa delle ostilità è Gaveglio a caricarsi la squadra sulle spalle e, con 6 punti consecutivi, a propiziare l’8-0 di parziale chiuso dal terzo tempo di Rovere che riporta Fossano sul 32-35 al 23’. Due madornali errori difensivi in uscita di time-out permettono ad Alessandria di controbreakkare e costringere Mondino alla sospensione sul 40-35 con 3 minuti da giocare alla fine del terzo periodo. Cavallero e Gaveglio ricuciono lo svantaggio e portano le squadre all’ultima pausa sul punteggio di 44-41 per Alessandria.
L’ultimo periodo è un’altalena di emozioni: Gaveglio propizia un nuovo 8-0 di parziale che riporta avanti Fossano. A far la differenza sono ancora, però, le palle perse e le amnesie difensive. Un paio di errori grossolani permettono ai padroni di casa di rientrare e operare nuovamente il controsorpasso. Alessandria comincia a scappare e si ritrova ben presto a condurre di 7 lunghezze. L’Acaja comincia ad uscire mentalmente dal match e, quando Reynaudo commette il quinto fallo, sembra ormai pronta ad alzare bandiera bianca. Fossano però non ci sta e riesce a rientrare sino al -3 grazie ai punti di Rovere e Paval. Una sanguinosissima persa di quest’ultimo a 1’30 dalla fine però condanna definitivamente i fossanesi. Alessandria allunga con un paio di giocate nell’ultimo minuto di gara.
Il finale premia così i padroni di casa per 66-55. Tanti i rammarichi per i fossanesi, soprattutto per la prima parte di gara a tratti dominata, ma non sfruttata, e per quegli errori nei momenti di inerzia positiva che hanno pesato nell’economia della gara. Purtroppo a pesare come macigni sono ancora le troppe palle perse (32 a fine gara!) e la giornata storta di Belba e Reynaudo. Nessun dramma, però, tutti aspetti nella quale si può migliorare in palestra.
Prossimo appuntamento sabato 09 novembre in casa contro Basket Nichelino 2000
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