BOTTA FORNI ACAJA – A. BASKET CARMAGNOLA 50-59
(16-12; 26-30; 40-44)
Fissolo 5, Fruttero 6, Silvestro 4, Canale 6, Cavanna, Botta 10, Panero 4, Piumatti 9, Isaia 6. All: Manassero, D’Angeli.
Ancora una sconfitta per la Botta Forni Under 16 Acaja, ma questa ha decisamente un sapore diverso. La squadra ha infatti giocato un’ottima gara, peccando però di un pizzico di cinismo sotto canestro.
L’inizio è tutto ad appannaggio fossanese: i ragazzi di coach Manassero e D’Angeli giocano un’ottima pallacanestro, muovendo bene la palla e trovando la via del ferro con continuità. Botta in uscita dalla panchina mette la giusta energia, permettendo ai suoi di toccare anche il +10. Un paio di disattenzioni sul finire di periodo danno a Carmagnola la possibilità di limitare i danni e chiudere il primo periodo sotto di sole 4 lunghezze (16-12). Come con Savigliano, i padroni di casa continuano a spingere anche ad inizio periodo con un Canale bravo a finalizzare i contropiedi dei fossanesi. Carmagnola per 4’ segna solo dalla lunetta, ma gli acajotti non riescono a sfruttare l’occasione sbagliando troppe conclusioni semplici e permettendo così ai torinesi di rimanere a galla. A 2’ dalla fine Carmagnola trova un parziale che le permette di cucire il gap e andare negli spogliatoi avanti di 4 lunghezze.
All’uscita dagli spogliatoi l’Acaja riesce comunque, con un paio di ottime azioni corali, a tornare subito avanti. Il quarto continua ad essere un sorpasso continuo tra le due squadre per la conduzione del match fino a che Carmagnola trova nuovamente il +4 grazie alla tripla allo scadere di Argentero.
Purtroppo, la bomba si rivelerà fatale: gli acajotti per quasi 4’ segnano solo 2 punti a referto, mentre Carmagnola è brava a sfruttare il momento di sterilità offensiva dei padroni di casa. Un paio di perse di troppo fanno permettono ai torinesi di allungare sino al +10 con cui si chiuderà la sfida.
Peccato per i fossanesi, che però hanno dimostrato finalmente un giusto approccio alla gara. Prossimo appuntamento la proibitiva sfida contro la capolista Alba.
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