
G.S. ROSTA – BOGGIONE RICAMBI ACAJA 79-51
(22-10; 44-21; 60-39)
Mana 2, Tomatis 7, Brizio 4, Mondino 22, Basso 1, Rattalino 15, Diatto, Gastaldi. All: Carchia
BOGGIONE RICAMBI ACAJA – MECCANICA ZETAEMME CAYMANS 67-44
(14-10; 31-19; 58-34)
Mana 8, Castellano 5, Tomatis 13, Brizio 1, Mondino 21, Basso, Rattalino 12, Diatto, Celli 5, Gastaldi 4. All: Carchia.
Una vittoria e una sconfitta il bottino della promozione acajotta targata Boggione Ricambi e Top Serramenti Srl nel weekend appena passato.
Nella prima gara, quella giocata venerdì 2 novembre a Rosta, i fossanesi subiscono una pesante sconfitta. Carchia si presenta in Val Susa con soli 8 giocatori a referto, con i vari Marenco, Manfredi, Vernassa, Trapanotto, Celli, Tunzi, Castellano e Grosso costretti ai box per motivi differenti. Lo starting five vede quindi l’esordio del 2000 Mana dal primo minuto, affiancato dai soliti Mondino, Brizio, Rattalino e Gastaldi.
La partita si mette, però, subito sui binari peggiori per gli acajotti. Rattalino è decisamente in serata no al tiro, mentre Mondino è raddoppiato quasi ogni possesso. Una serie di brutte palle perse sul finire del periodo permette a Rosta di correre in contropiede per appoggiare facili layup e volare per la prima volta in serata sul +10.
Carchia prova a rimescolare le carte in gioco con la zona 2-3, ma i padroni di casa infilano 3 tiri da tre punti nei primi 3’ del secondo periodo che tagliano definitivamente le gambe agli acajotti. All’intervallo il divario tra le due formazioni è lievitato sino a +23.
Fossano prova a scuotersi in uscita dagli spogliatoi, ma qualche palla persa banale di troppo e alcune disattenzioni in difesa non permettono agli ospiti di provare a rientrare sotto la doppia cifra di svantaggio. L’ultimo quarto è solo una passerella, con Rosta che allunga sino al +28 finale.
In maniera differente è andata, invece, la seconda gara del weekend valevole per il recupero della terza giornata. Nel primo Basket Day dell’anno, gli acajotti ritrovano la vittoria contro i Caymans di Cavallermaggiore; al termine di una partita decisamente più ostica rispetto al punteggio finale. Rattalino, voglioso di riscattare l’opaca prova del venerdì a Rosta, segna 8 dei suoi 10 punti finali nei primi 3’ del primo periodo; propiziando il 10-2 di parziale con cui si apre la gara. Da lì in poi, però, l’Acaja non segna più e i Caymans a poco a poco rientrano. Ci penserà Gastaldi con 4 punti consecutivi a togliere il tappo dal canestro fossanese e a chiudere il quarto sul 14-10.
Il secondo periodo continua ad essere in equilibrio, fino a quando un paio di giocate difensive di energia di Mana e Basso permettono ai padroni di casa di correre in contropiede ed allungare sul +12 con cui si chiude un primo tempo decisamente poco spettacolare.
La partita cambia all’uscita dagli spogliatoi: entrambe le squadre sono più attente e cominciano a giocare un basket decisamente più godibile. Il maggior bagaglio tecnico dei fossanesi comincia a fare la differenza, con Mondino che guida i suoi aprendo il periodo con 7 punti consecutivi. I Caymans faticano a rimanere a ruota degli acajotti e, a poco a poco, il divario si ampia sempre di più. È il classe 2000 Tomatis a chiudere definitivamente i giochi segnando 9 degli ultimi 14 punti fossanesi del periodo.
L’ultimo quarto è una pura formalità, ma permette a Basso, Mana e Tomatis di dimostrare, a differenza di quanto detto da molti, di essere pronti ad affrontare un campionato senior.
Prossimo appuntamento domenica 11/11 in palestra Comunale alle 17:30 contro l’Alber Team.
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