
G.S. DIL. ROSTA – SIEM/OTTICA MAESTRELLI ACAJA 58-52
(12-12; 30-22; 47-34)
Sisto 5, Barbero 17, Donadio 12, Arcuri, Viale, Regolo 9, Nittardi, Baudino 2, Oggero 7, Chiapello, Cavalleri. All: Sandrone, Manassero.
La più brutta Acaja dell’anno cade meritatamente contro la capolista Rosta, complicando la strada per la finale. Già, perché una vittoria avrebbe consegnato alle acajotte la matematica certezza del secondo posto, mentre ora diventa decisivo lo scontro diretto di giovedì con Chieri.
L’Acaja non parte neanche così male: con capitan Donadio sorvegliata speciale, è Barbero a prendersi sulle spalle le fossanesi. Le ospiti riescono ad arrivare facilmente al ferro e il parziale del primo periodo è in perfetta parità sul 12-12.
Tutto cambia nel secondo quarto, frazione che si rileverà decisiva: Rosta alza l’intensità difensiva riuscendo a recuperare palloni e a correre in contropiede. L’Acaja è letteralmente in bambola e due bombe consecutive delle padrone di casa fanno sprofondare le fossanesi oltre le 10 lunghezze di svantaggio. 5 punti in fila di capitan Donadio permettono alle acajotte di non perdere ulteriormente contatto, ma il primo tempo si chiude comunque sul -8 (30-22).
La sfuriata di Sandrone nello spogliatoio ha l’obiettivo di spronare le ragazze ad una ripresa migliore, ma l’effetto sembra essere l’esatto contrario: dopo pochi minuti il divario invece di diminuire, si amplifica fino al -15. Da qui inizia un’altra partita: l’Acaja, con un sussulto di orgoglio, prova a rientrare; ma tutte le volte che arriva al -8 manca il canestro del-6, permettendo alle padrone di casa di rispedire le fossanesi oltre alla doppia cifra di vantaggio. Il tira e molla prosegue fino a 4’ dal termine, quando l’Acaja riesce a raggiungere il fatidico -6. Un paio di errori difensivi di troppo non permette alle ospiti di ricucire ulteriormente il gap.
Il finale premia meritatamente Rosta, con l’Acaja che adesso ha un solo risultato a disposizione: vincere giovedì con Chieri.
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