
SIEM ACAJA BASKETBALL SCHOOL – EBE PORTE PANCALIERI 54-53
(11-19; 20-25; 39-38)
Donadio 28, Regolo 11, Barbero 5, Oggero 4, Sisto 2, Baudino 2, Chiapello 2, Viale, Nittardi, Crida, Isaia, Cavalleri. All: Sandrone, Manassero.
Vince, ma non convince la PinkPromotion che, domenica sul campo amico del Comunale, suda le proverbiali sette camicie per avere la meglio di una Pancalieri presentatasi in emergenza.
In una Comunale gremita per il basket day, le acajotte iniziano nel peggiore dei modi: in men che non si dica Pancalieri è avanti 9-2. Regolo prova a ricucire, ma l’Acaja non è ancora entrata mentalmente in partita. In attacco le soluzioni individuali vengono preferite a quelle di squadra, mentre in difesa la poca aggressività permette alle ospiti di pasteggiare nell’area bianco-blu. Il primo quarto si chiude con un eloquente 11-19. Nonostante un inizio di periodo promettente, la sveglia dura troppo poco. In una seconda frazione in cui si segna poco o nulla (9-6 il parziale) è ancora Pancalieri a condurre, sfruttando ormai una perenne disattenzione difensiva delle padrone di casa. All’intervallo il tabellone recita un poco spettacolare 20-25 Ebe Porte.
La sfuriata di coach Sandrone negli spogliatoi porta finalmente la reazione sperata: in campo rientra una squadra diversa, soprattutto in difesa. Donadio e compagne riescono anche a trovare buone soluzioni offensive; passando così a condurre, per la prima volta, la partita. Pancalieri non ci sta e rientra fino al -1 con cui si conclude il periodo. Sarà quindi l’ultimo quarto a decidere il match. L’Acaja sembra trovare l’allungo decisivo quando, a 2’ dalla fine, capitan Donadio dalla lunetta segna il massimo vantaggio acajotto della serata (51-43). Pancalieri si dimostra, ancora una volta, dura a morire e con un 10-2 di parziale impatta nuovamente il match sul 53-53 a 45’’ secondi dalla fine. Sul ribaltamento di fronte, Barbero pesca un fallo che le permette di andare in lunetta con due liberi. L’1/2 della numero 5 acajotta permette a Fossano di trovare quel punticino in grado di vincere la partita. Pancalieri avrebbe ancora la possibilità di ribaltare il risultato, ma l’ultima preghiera viene stoppata dalla difesa bianco-blu. Il finale dice Acaja 54, Pancalieri 53.
“Nei momenti di difficoltà – commenta coach Sandrone a fine partita – mi è piaciuta molto la più giovane, Anna Oggero, che con due o tre giocate di lettura e di energia ci ha consentito di rimanere a galla ed è importante che lei acquisisca personalità in quanto ha le capacità tecniche per fare la differenza in questa categoria ed è stata quindi una buona iniezione di fiducia. Questa partita deve servire alle ragazze per capire che non c'è nessuna partita facile e che, senza la "fame" e la giusta voglia di vincere sicuramente troveranno avversarie che, in quanto imbattute, contro di loro ce la metteranno tutta per dimostrare di poter vincere.
La prossima partita ci vedrà impegnate in casa del forte Moncalieri lunedì 29 gennaio, un incontro ininfluente ai fini della classifica, ma che servirà per testare la situazione in vista della seconda fase. L’obiettivo sarà di schierare tutte le 12 giocatrici pretendendo che ognuna di loro giochi con la voglia è l'atteggiamento corretto.
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