A.DIL. OASI LAURA VICUNA – ASD ACAJA BASKETBALL SCHOOL 49-57
(15-18; 32-29; 38-35)
ACAJA: Regolo 19, Donadio 13, Oggero 9, Chiapello 6, Barbero 5, Nittardi 3, Arcuri 2, Baudino, Crida, Cavalleri, Beraudo. All: Sandrone, Ass: Manassero
Esordio positivo per la Promozione Femminile che vince, non senza soffrire, a Rivalta di Torino. Come ogni prima partita di campionato c'è molta curiosità di vedere come sono le avversarie, a che punto è la preparazione; ma come ogni opening game che si rispetti non è stato uno spettacolo dal punto di vista tecnico.
Nonostante ciò le acajotte entrano in campo col piglio giusto, giocando bene per i primi 5/6 minuti, passando subito in vantaggio e chiudendo meritatamente avanti il primo periodo per 18-15. La buona circolazione di palla d’inizio match viene però messa in crisi dall’aggiustamento difensivo messo in campo delle padrone di casa. A poco a poco Rivalta prova a scappare, mentre le conclusioni delle acajotte vengono respinte dai ferri del Pala Oasi. All’intervallo il punteggio recita Oasi 32, Acaja 29.
A nulla serve il sermone di Sandrone negli spogliatoi: le ragazze rientrano in campo con il piglio sbagliato in attacco, accontentandosi delle sole conclusioni da fuori. Meglio però è la difesa che, in un terzo periodo caratterizzato da errori grossolani da ambo le parti, permette alle ospiti di arrivare all’ultima pausa con sole 3 lunghezze di svantaggio.
Il quarto quarto si rivela essere un monologo acajotto: Oggero piazza due tiri da fuori di fondamentale importanza che regalano il + 6 acajotto. Sull’onda dell’entusiasmo le ragazze stringono maggiormente le maglie in difesa e reggono all’onda d’urto avversaria. Nella metà campo offensiva sono Donadio, con due jumper dal mezzo angolo dei suoi, prima e Regolo, con un paio di pesantissimi gochi da tre punti, poi a regalare la prima gioia stagionale a Fossano.
“Mi sono piaciute le giovani Chiapello e Oggero, la prima all'inizio del quarto periodo ha dato il là alla squadra e la seconda ha messo a segno 2/3 canestri davvero importanti nel momento di massima difficoltà che ci ha consentito di arrivare allo sprint finale con un po' di vantaggio. Era la prima partita, tutte sanno che devono fare meglio e impegnarsi di più, ma fortunatamente il calendario ci permette di allenarci 15 giorni senza partite e sono convinto che le cose miglioreranno” – ha commentato coach Sandrone al termine della partita – “Le ragazze devono ritrovare un equilibrio di squadra che non c'è più perché diversa da quella della passata stagione. Hanno perso centimetri sotto canestro e qualche pedina importante nelle esterne e per questo devono ritrovare i loro punti di riferimento, la loro sicurezza assumendosi un po' più di responsabilita, insomma tante piccole cose da mettere insieme”.
Tutte le vittorie passano attraverso a dei sacrifici individuali e di squadra, ma siamo all'inizio di una stagione che speriamo sia più lunga possibile, perché più lunga sarà più dimostrerà che avremo fatto bene.
Quindi l'appuntamento è per domenica 12 novembre con l'esordio casalingo contro Bra che sarà una "piccola cartina di tornasole" per vedere a che punto siamo e se siamo cresciute rispetto all'esordio a Rivalta.
R.R.
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