
ASD ACAJA BASKETBALL SCHOOL – CESTISTICA VIRTUS FOSSANO 73-65
(15-15; 36-35; 52-49)
ACAJA FOSSANO: Conte 6, Fea 12, Randazzo, Brizio 3, Mondino 23, Manassero, Rattalino 8, Racca, Vissio 9, Gazzera, Carchia 10. All: Cordasco
VIRTUS FOSSANO: Castellano S. 2, Reineri 10, Gastaldi 1, Gravina 8, Giovara 19, Saverino, D’Angeli 10, Rocchia 5, Della Giusta 10, Castellano M.
In una comunale straripante (si avvicinavano le 300 persone) come non si vedeva da anni e vestita a festa, è andato in scena il derby di ritorno tra l’Acaja Basketball School e la Cestistica Virtus Fossano. Per entrambe le squadre la partita era fondamentale: gli acajotti necessitavano di una vittoria per ottenere la matematica salvezza e continuare la corsa play-off; mentre una sconfitta per i virtussini avrebbe significato quasi sicuramente la condanna ai play-out. Alla fine la spunteranno i ragazzi di coach Cordasco al termine di una partita sempre sul filo dell’equilibrio.
L’Acaja si presenta ai nastri di partenza con il quintetto fossanese formato da Vissio e Mondino in cabina di regia, Brizio e Fea in posizione di ala e Carchia centro; mentre Bosio risponde con il duo di giovani forestieri della C Gold Giovara e Gravina, coadiuvati dai cuneesi Rocchia e Reineri e completato dal fossanese Gastaldi. Si inizia subito forte: la zona 2-3 di Bosio provoca non poche difficoltà all’attacco acajotto che però trova il primo allungo della serata grazie al duo Vissio-Mondino. La tripla del numero 8 bianco-blu fa accendere il pubblico di fede Acaja numerosissimo in Comunale che da quel momento trasformerà la palestra di Via Cherasco in una vera e propria bolgia. La virtus però non si abbatte e si rifà prontamente sotto grazie a Rocchia e Gravina. Alla prima pausa il tabellone recita perfetta parità sul 15-15.
Il secondo periodo è la perfetta copia del primo: la zona virtussina, studiata per non far correre i fossanesi Acaja, continua a creare problemi all’attacco bianco-blu che fatica a trovare il canestro con continuità dalla lunga distanza. Nessuna delle due squadre riesce a trovare quel parziale necessario a staccarsi di dosso l’altra ed infatti il quarto è un continuo botta e risposta. La cestistica trova punti importanti dalla panchina con D’Angeli mentre l’Acaja si dimostra glaciale dalla lunetta. Il tiro libero sul finire di tempo di Carchia porta le squadre all’intervallo con il punteggio sul 36-35 per gli acajotti.
All’uscita dagli spogliatoi i ragazzi di coach Cordasco provano ad assestare una prima spallata al match, ma la Virtus non demorde e si riporta prontamente a contatto. La partita resta così avvincente e punto a punto. A 10’’ dal termine del periodo il gioco da tre punti di Fea porta i bianco-blu sul +5, ma sul ribaltamento di fronte l’ex Junior Casale Giovara trova 2 comodi punti del -3. All’ultima pausa è ancora l’Acaja ha condurre per 52-49.
È così l’ultimo periodo a decidere le sorti del derby di ritorno. Fea con l’unica tripla della sua serata fa esplodere il pubblico di fede bianco-blu della comunale (la maggior parte dei presenti) portando i suoi sul +7, ma D’Angeli trova immediatamente i punti del -4. L’Acaja cerca di trovare quei 3 possessi di vantaggio necessari a portare a casa il derby, ma Giovara si carica letteralmente la Virtus sulle spalle e tiene i suoi in partita. A 1 minuto dalla fine Rattalino trova i punti del +6 (69-63) che di fatto chiudono la partita. Le ultime speranze virtussine si infrangono sul ferro; finisce 73-65 Acaja con i bianco-blu fossanesi che possono incominciare a festeggiare. Per la Virtus una sconfitta che di fatto li condanna ai play-out
Complimenti a tutte e due le squadre che, così come all’andata, hanno dato vita ad una partita intensa, spettacolare e corretta; davanti ad un pubblico che, anche se a maggioranza acajotta, si è dimostrato sportivo con entrambe le squadre creando così un’atmosfera incredibile. Prossimo appuntamento per la promozione Acaja domenica 2 aprile alle ore 19:40 a Nichelino, in una partita fondamentale per continuare a sperare nei play-off.
Scrivi commento