ASD ACAJA BASKETBALL SCHOOL – A.D. BASKET MARCHESATO SALUZZO 68-72 d.t.s.
(27-10; 12-18; 11-14; 13-21: 5-9)
ACAJA: Conte 5, Fea 11, Randazzo, Brizio 17, Mondino 18, Manassero 2, Racca, Vissio 10, Gazzera 5. All: Cordasco.
SALUZZO: Giachino, Lorenzato 4, Bencetti, Lieto 3, Francione 29, Ceaglio, Berardo, Ghiglione 25, Pace, Revelli 11. All: Calderoni
Non sa più vincere la Promozione targata Acaja Basketball School che in palestra Comunale trova la terza sconfitta consecutiva, contro un Marchesato Saluzzo che ha saputo crederci fino alla fine portando a casa una meritata vittoria.
Orfana ancora una volta di Carchia, l’Acaja parte in ogni caso non forte, fortissimo: dopo pochi minuti il divario tra le due squadre è di oltre 10 punti e verso la fine del primo periodo i padroni di casa hanno già superato i venti punti di vantaggio. Coach Calderoni è costretto a registrare la propria difesa per contenere Brizio & CO, passando perentoriamente a zona; scelta tattica che non abbandonerà più per il resto del match. Il primo periodo è un dominio acajotto e dopo 10 minuti il tabellone della comunale recita +17, sul 27-10.
La zona saluzzese comincia a dare i propri frutti già nel secondo periodo: l’Acaja fatica a scassinare la difesa di Francione e compagni, ma, nonostante ciò, riesce comunque a restare stabilmente sopra i 15 punti di margine per la prima parte del quarto. La rimonta ospite comincia a prendere forma sul finale di primo tempo e al riposo lungo il divario tra le due formazioni è di soli 11 punti sul 39-28, con i padroni di casa che hanno saldamente l'inerzia del match.
All’uscita dagli spogliatoi la musica non cambia: l’Acaja continua a faticare nell’attaccare la zona ospite, mentre Saluzzo, possesso dopo possesso e trascinata da un super Francione, rientra pericolosamente a contatto. Nonostante ciò la partita resta saldamente nelle mani dei fossanesi e un sussulto acajotto sul finire del periodo, permette ai padroni di casa di andare all’ultima pausa sopra di 8 sul 50-42.
L’unica bomba della serata di Fea apre l’ultimo e decisivo periodo. I fossanesi provano l’allungo decisivo e due triple consecutive di Brizio sembrano sancire la fine del match, quando l’Acaja tocca il +10 (61-51) ed il tabellone recita 2:40 alla sirena finale. Sembrano, però. I padroni di casa rimangono vittime della più classica paura di vincere ed in 2:40 si gettano via. Fossano invece di gestire la partita, comincia a non giocare più racimolando palle perse o tiri scellerati ad ogni possesso. Saluzzo in 40’’ ha già dimezzato lo svantaggio. A 15 secondi dal termine, Francione trova il potenziale gioco da tre punti del pareggio, che però non chiude; sul successivo fallo tattico, Mondino è glaciale e porta i padroni di casa sul +3 a 10’’ dal termine. Sul ribaltamento di fronte Ghiglione trova da 8 metri la bomba che impatta la partita sul 63-63 costringendo le due squadre all’Overtime.
Nel supplementare, come spesso capita, è la squadra che opera il recupero a spuntarla: Saluzzo, sospinta da un Francione da 29 punti in serata, trova subito i punti dell’allungo. L’Acaja, però, non è più mentalmente in partita e a nulla valgono gli sforzi di Mondino, autore di tutti i punti fossanesi nell’overtime, che riesce a riportare i suoi a un solo possesso di margine. Manca però troppo poco; finisce 68-72 per il Marchesato che vince meritatamente una partita che per loro si era messa male fin da subito, ma che hanno saputo interpretare alla grande e crederci fino alla fine. Per l’Acaja la terza sconfitta in volata consecutiva, la seconda davanti al proprio pubblico e che evidenzia il principale difetto di questa squadra: il non saper chiudere le partite.
Prossimo appuntamento la difficilissima e delicatissima trasferta a Nichelino contro la Pallacanestro Nichelino mercoledì 8 febbraio, con l’obiettivo di tornare a vincere.
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